Rispondi

Rispondi a:
Inviato da avatar Isabella Guarini il 30-07-2010 alle 19:08 Leggi/Nascondi

Vorrei precisare che ho semplicemente espresso l'opportunità di modificare la Legge Tognoli per quegli aspetti estensivi della pertinenzialità rispetto all'immobile e  per la  concessione del suolo  pubblico, specialmente se già destinato a verde,  ad uso di parcheggi sotterranei privati. Tuttavia, rispondo  anche  con l'esposizione della mia idea di città ecocompatibile, che dovrebbe puntare sull'uso di macchine elettriche in città  e mezzi pubblici, collocando le auto private nei silos di periferia. In prospettiva, le auto a benzina, come noi oggi le  usiamo in città, andranno scomparendo, lasciando  da gestire l'eredità  degli obsoleti  parcheggi sotterranei. Non è utopia, il domani è già qui!

Aggiungo una notizia interessante:

La società di architettura americana HOK ha completato la realizzazione, nel popolare quartiere di North River a Chicago, di un innovativo parcheggio auto a basso consumo energetico. Si tratta di un parcheggio permanente (24/24 ore) di 11 piani, della capacità di 725 posti auto, denominato Greenway Park e dotato di elevati parametri di sostenibilità. Dispone infatti di un "tetto verde" e di un sistema di raccolta delle acque piovane, è predisposto per la ricarica di auto elettriche, prevede un’area per il car-sharing, ha uno specifico parcheggio per biciclette (tra l’altro con locali docce a disposizione dei ciclisti) e le mura perimetrali sono realizzate in modo da ottimizzare la ventilazione naturale, cosa che elimina completamente l’esigenza della ventilazione forzata necessaria nei grandi parcheggi convenzionali. Ma la caratteristica principale del nuovo parcheggio è data da una serie di 12 miniturbine eoliche ad asse verticale, prodotte da HelixWind con una particolare forma elicoidale, integrate in uno degli angoli dell’edifico. Pur lavorando in una situazione molto sfavorevole - chiuse tra due muri ad angolo - la produzione attesa dalle turbine varia da 10.000 a 15.000 kWh/anno ed è in grado di soddisfare l’illuminazione dell’edificio. Cedendo, eventualmente, alla rete cittadina la maggiore energia prodotta.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai Registrati